14/06/2015 -
Mancano soltanto tre ore alla fine della 24 ore e la gara si avvia a concludersi con un successo pieno per la Porsche. Dopo una prima fare piuttosto animata dal duello Audi-Porsche, le vetture dei quattro anelli hanno iniziato a manifestare problemi tecnici che le hanno costrette ai box. In particolare sulla n°7, condotta da Lotterer, si è staccato il cofano durante la notte, mentre sulla n°9, condotta da Bonanomi, si sono manifestati problemi all'impianto frenante e al sistema ibrido che la costringono tutt'ora ai box. Anche la n°8 di Duval è rientrata da poco ai box per un breve controllo, conservando comunque la quarta posizione. Davanti a tutti la n°19 di Bamber, con un giro esatto di vantaggio sulla n°17 di Bernhard e di due giri su Lotterer. Quinta l'altra Porsche, condotta ora da Dumas, che fin dalla serata di ieri ha manifestato problemi di freni.
Anche la classe P2 sembra ormai abbia incoronato il proprio re. Dopo il ritiro del team TDS durante la notte dopo una collisione con una Aston Martin, l'Oreca del KCMG può vantare un vantaggio di oltre due minuti sulla coppia Bird (Ligier GDrive) e Evans(Gibson Jota), con quest'ultimo autore di una meravigliosa rimonta a suon di giri veloci insieme al compagno Turvey dopo la lunga sosta ad inizio gara.
Apertissima la situazione in GTPro, con la Ferrari di Vilander e la Corvette di Taylor distanziate di pochi secondi. Terzo Calado con l'altra Ferrari, seppur distanziato di tre giri, mentre ormai le Aston Martin e le Porsche sono ampiamente distaccate dopo aver patito numerose noie meccaniche.
Delineata invece la situazione in GTAm, con a Aston Martin di Lamy ampiamente prima con un margine di due giri sulla Ferrari di Bertolini e sulla Porsche di Long.
RISULTATI GARA (VENTUNESIMA ORA)