15/05/2012 -
Contro il volere del nostro Direttore, che mi sfotteva lasciando il Principato in una domenica sera piovosa, non ho intitolato questo articolo “Uh che bello! Uh che bello!”. Forse perché bello è un aggettivo troppo limitativo per un week end che ha raccolto sul circuito cittadino più celebre del mondo una selezione di vetture magnifiche che si sono date lungamente battaglia durante i tre giorni dell’evento.
Essere presenti a una manifestazione prestigiosa che si tiene solamente ogni due anni, ha regalato a ciascuno un sentimento speciale: sicuramente i piloti hanno sentito con orgoglio e affrontato con impegno il confronto con una pista che si può amare od odiare, ma che rappresenta pur sempre un severo banco di prova nella storia dell’automobilismo in termini di abilità di guida e di gestione della corsa.
Ciascuno ha fatto del suo meglio, e pazienza se poi qualcosa è andato storto: in questo fine settimana ci sono stati leoni e papere, ma comunque tutti hanno contribuito a mettere in scena uno spettacolo ricco di belle prestazioni e di colpi di scena.
Il sentimento del numeroso pubblico e della stampa, invece, è sicuramente la soddisfazione nel poter dire che ne è valsa la pena di essere stati qui, per assistere al confronto tra circa 230 macchine, organizzate in sette categorie e guidate da circa 180 piloti di venti nazionalità diverse.
CLASSE A: Pre-1952 voiturettes and Grand Prix
CLASSE B: Pre-1961 voiturettes Grand Prix and Formula 2
CLASSE C: Pre-1953 sports cars and prototypes
CLASSE D: Pre-1966 rear-engined F1 Grand Prix
CLASSE E: Pre-1973 3.0-litre Formula 1
CLASSE F: 1973-78 3.0-litre Formula 1
CLASSE G: Pre-1985 Formula 3, 2000cc