08/10/2015 -
Unica categoria a disputare due corse nel week-end, il Trofeo Nastro Rosso ha potuto contare su un ricco schieramento di partenza. Eleganza, sobrietà e ricchezza di dettagli hanno fatto da cornice al paddock allestito per questi gioielli made in Italy, tra i quali si sono distinte due Ferrari 250LM, la curiosissima Ferrari 250 GT Drogo, progettata da Giotto Bizzarrini oltre alle curiose Cooper-Maserati, Alfa Romeo, ecc. In prova il più veloce è stato Knapfield sulla Ferrari 275GTB, davanti a Monteverde sulla Ferrari 250LM e alla ISO Grifo di De Siebenthal-Vananty. Fuori subito Knapfield a causa di un problema tecnico che gli impedisce persino di schierarsi, Monteverde prende subito il comando di gara uno, seguito da Gaye (Ferrari 275GTB/C). Il belga sembra non possa tenere il passo dell’argentino, ma due scrosci temporaleschi, a metà e a fine gara, tengono in sospeso la gara fino alla fine. Monteverde comunque riuscirà a primeggiare seppur con un margine contenuto. Alle loro spalle Halusa (Ferrari Drogo), autore anche del giro più veloce, abile a rimontare numerose posizioni dopo un errore nelle prime fasi di gara.
Gara 2 soffre l’assenza di Monteverde, che di fatto lascai via libera a Gaye, che solo nelle prime fasi deve fare i conti con De Siebenthal, costretto tuttavia al ritiro. Consolidata la prima posizione, l’attenzione si sposta sul duello per il secondo posto che vede sfidarsi la coppia Brandenburg-Favard (Bizzarrini 5300GT) e Halusa, ma l’austriaco è ben presto costretto al ritiro. Le ultime emozioni vengono allora regalate da Boden, che con la sua Maserati Tipo 63, dopo aver conquistato la terza posizione tenta di riprendere la Bizzarrini che lo precede, ma nella foga finisce in testacoda ed è costretto al ritiro. Terzo è allora Joy (Ferrari 250LM).
RISULTATI QUALIFICHE
RISULTATI GARA 1
RISULTATI GARA 2