17/06/2016 -
Nessuno si aspettava grandi cose da un giovedi nel quale era previsto maltempo generalizzato, ma ad un’ora dall’inizio delle prove, quando sopra il circuito è spuntato il sole, qualche ottimista ha ipotizzato che forse si sarebbe potuta avere qualche sorpresa. Ed invece alla fine i guru del meteo hanno avuto ragione, con i soli venti minuti iniziali della prima sessione disputatisi su pista asciutta. Per il resto acqua, molta acqua, a tratti troppa, che non solo ha convinto molti team a rimanere nei box, ma che ha addirittura bloccato il traffico intorno al circuito fino a tarda notte. Ed i venti minuti iniziali sono serviti solo a Pierre Kaffer, entrato immediatamente in pista per segnare un tempo valido per qualificare la CLM alla gara che prenderà il via sabato pomeriggio. I meccanici hanno lavorato ininterrottamente per riparare i danni causati dall’incendio occorso durante le libere di mercoledi, permettendo poi di girare con una certa continuità seppur il tempo realizzato sia tutto tranne che irresistibile. Stesso discorso per tutte quelle P2 che erano state attardate nella prima sessione di qualifiche, vuoi per il traffico vuoi per problemi tecnici: tra tutte il team Algarve Pro Racing, quotatissimo alla vigilia e rallentato nella prima sessione da un inconveniente quando alla guida era Bruno Senna. Sabato partirà soltanto tredicesima tra le P2, ma la coppia Senna-Albuquerque potrebbe recuperare sui primi senza troppi problemi. Tutto immutato anche in GTPro, dove le Ford occuperanno quattro delle prime cinque posizioni, mentre tra le GTAm la Porsche del team Abu Dabhi Proton è risalita al terzo posto, dimostrando che la lotta per la vittoria in questa categoria è aperta a tutte le partecipanti.
Difficile a questo punto avanzare delle ipotesi plausibili: quello che pare chiaro è che per la prima volta in tanti anni, i pretendenti alla vittoria appaiono davvero tanti. Se la vittoria assoluta potrebbe persino andare alla Rebellion, nel caso le P1 ibride soffrissero le stesse noie meccaniche delle prime due gare del campionato, in P2 e in GtAm tutti possono avanzare pretese di successo. Solo in GTPro la lotta sembra circoscritta a Ford e Ferrari, ma anche in questo caso è meglio non sottovalutare ne la Corvette ne la Porsche. Difficile invece scommettere sulle Aston Martin, in difficoltà sin dall’inizio di questo campionato.
RISULTATI QUALIFICHE